ACIREALE – Nella chiesa dedicata ai santi medici Cosma e Damiano ad Acireale, si è svolta la presentazione ufficiale del restauro dei simulacri lignei policromi, risalenti alla seconda metà del XVII secolo. All’incontro sono intervenuti il parroco don Rosario Pappalardo, il restauratore Angelo Trovato, don Antonio Agostini, direttore del Museo diocesano che ha introdotto la vita dei santi, e i rappresentanti della Soprintendenza di Catania.

Le fasi del restauro
«Le statue avevano subito diversi rimaneggiamenti che avevano compromesso l’originaria coloritura dei panneggi e dei dettagli. La pulitura è stata una fase fondamentale: abbiamo riportato alla luce le argentature originali, integrando fedelmente dove necessario e restituendo così alle opere la bellezza pensata dall’artista del Seicento».
Il parroco Don Rosario Pappalardo
«Questo restauro è un dono prezioso, perché ci permette non solo di custodire un patrimonio d’arte, ma anche di rinnovare la devozione verso i nostri santi patroni. Le statue, tornate al loro splendore originario, continueranno ad accompagnare la fede del popolo e a essere segno vivo della memoria storica e religiosa della nostra comunità».
L’intervento ha restituito ai simulacri l’autenticità della loro fattura, con un lavoro accurato di reintegrazione delle parti, nel rispetto delle tecniche artistiche originali. L’iniziativa si inserisce nel più ampio impegno della diocesi per la valorizzazione e la tutela del patrimonio artistico sacro.
