Borghi che diventano palcoscenici, piazze che si trasformano in teatri a cielo aperto, profumi e colori che raccontano la Sicilia più autentica: è questo il cuore del Teatro del Gusto, la rassegna promossa dal GAL Terre dell’Etna e dell’Alcantara, che da settembre sta attraversando il territorio con straordinario entusiasmo di pubblico.
Fiumefreddo di Sicilia: un inizio travolgente
Il viaggio è partito da Fiumefreddo di Sicilia e dalla sua celebre Sagra del Mango, in una cornice gremita di visitatori.
Tra stand di produttori e degustazioni, il pubblico ha vissuto un’esperienza multisensoriale: dall’energia del workshop guidato da Ruggero Sardo, fino all’attesissimo showcooking dello chef stellato Giuseppe Raciti (Ristorante Zash), che ha trasformato i prodotti della terra in capolavori gourmet.
La serata si è chiusa con la musica intensa e poetica di Mario Incudine, che ha intrecciato canti e storie siciliane in un concerto capace di emozionare.
Piedimonte Etneo: la magia della Festa della Vendemmia
Non meno coinvolgente è stata la tappa di Piedimonte Etneo, cuore pulsante della Festa della Vendemmia.
Qui la piazza è stata animata dagli stand del GAL e dalla conduzione di Salvo La Rosa, che ha saputo intrecciare racconti e curiosità del mondo del vino.
Il momento più atteso è arrivato con lo chef stellato Giovanni Santoro (Ristorante Shalai): la sua cucina ha incantato i presenti, fondendo tradizione ed eleganza gastronomica.
A rendere la festa ancora più vivace, esibizioni folkloristiche e artisti di strada che hanno colorato l’intera giornata.
Le parole di Ignazio Puglisi
Per il sindaco di Piedimonte Etneo e presidente del GAL, Ignazio Puglisi, il Teatro del Gusto rappresenta una scommessa vinta:
“Abbiamo dimostrato che tradizione e innovazione possono camminare insieme. I nostri borghi hanno una forza straordinaria e con il Teatro del Gusto li rendiamo vetrina di eccellenze, storie e comunità. È questo il vero valore del progetto: unire la gente intorno all’identità del territorio.”
Oltre l’evento: un racconto corale
Il Teatro del Gusto è molto più di un festival enogastronomico: è un racconto corale.
- Le sagre riportano in vita le radici contadine.
- Gli chef stellati trasformano i prodotti in esperienza culturale.
- Musica e comicità avvicinano generazioni diverse.
- Folklore e tradizione restituiscono l’anima autentica della Sicilia.
Il risultato? Piazze gremite, applausi, entusiasmo sui social e una comunità che riscopre se stessa attraverso l’arte e il gusto.
Le prossime tappe
Il cammino continua e toccherà Malvagna, Moio Alcantara, Randazzo, Motta Camastra e Zafferana Etnea, con protagonisti di primo piano come Francesco Patti, Seby Sorbello, Mario Venuti e Lello Analfino & T ORKESTAR.
Un calendario ricco, pronto a regalare ancora emozioni, spettacolo e sapori.
L’illustrazione come manifesto
A rappresentare visivamente il progetto, l’illustrazione firmata Plan Studios Group SRL: una padella che si apre come palcoscenico di tradizione, colori che esplodono come energia dell’Etna, le Gole dell’Alcantara come radici profonde.
Strumenti musicali, calici di vino e figure popolari completano un mosaico simbolico che non raffigura solo un evento, ma l’anima stessa di un territorio.
