Pedara, scoperti oltre tre quintali di amianto in diverse aree del territorio

PEDARA – Su volontà del sindaco Alfio Cristaudo e dell’assessore all’Ecologia Salvatore Corsaro, è stato avviato un nuovo intervento di bonifica ambientale nel territorio di Pedara, dove sono stati rinvenuti circa 3.200 kg di amianto, tra lastre, tubazioni e spezzoni vari, oltre a sei vasche di diverse dimensioni.

Il materiale, altamente pericoloso per la salute pubblica e per l’ambiente, è stato individuato in numerose aree del territorio comunale, tra cui via Tarderia, via Mattia Preti, via G. Verdi, via Guardia Ragala, via della Resistenza, via Montarello, via Piano Ellera, via Grotta Monaco, via Monte Po’, via della Regione, via Mandre di Bonforte, via Bolano e altre zone limitrofe.

“Si tratta di un intervento importante – sottolineano il sindaco Alfio Cristaudo e l’assessore all’Ecologia Salvatore Corsaro – che conferma il costante impegno dell’amministrazione comunale nella tutela dell’ambiente e della salute dei cittadini. L’amianto, purtroppo, continua ancora oggi a provocare decessi e gravi patologie, motivo per cui deve essere rimosso esclusivamente da ditte specializzate e autorizzate”.

L’amministrazione comunale invita la cittadinanza a non manipolare né spostare materiali sospetti, ma a segnalarne la presenza agli uffici comunali o alle autorità competenti, per consentire interventi rapidi e in totale sicurezza.

“Solo con la collaborazione di tutti – aggiungono il sindaco e l’assessore – è possibile mantenere Pedara pulita, sicura e rispettosa dell’ambiente, proteggendo la salute e il benessere della comunità. Un sentito ringraziamento va anche all’Ingegnere Salvatore Nicolosi, all’Architetto Angelo Cristaudo, e a tutta la Polizia Locale”.

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